Vorrei approfondire l'argomento delle indagini sulle opere di c.a. in esercizio |
Per avere un quadro esaustivo delle indagini sulle opere
di c.a. in esercizio, i Soci possono richiedere all'A.I.C.A.P. gli atti
del Seminario "PROVE NON DISTRUTTIVE PER LA SICUREZZA DELLE OPERE
DI C.A. E C.A.P." tenutosi a Roma il 22 Novembre 2001 I metodi di indagine più diffusi, per effettuare la caratterizzazione in opera dei calcestruzzi sono raggruppabili in base al livello di danno prodotto sulle strutture, nelle due seguenti categorie: A. Metodi Semi-Distruttivi: A. Metodi Semi-Distruttivi I metodi semi-distruttivi sono rappresentati principalmente dal carotaggio e dal metodo di penetrazione. Sono delle metodologie, che producono un danno seppure minimo alle strutture soggette ad indagine e necessitano sempre dell'uso del pacometro per identificare la presenza di barre nelle membrature e poter quindi operare solo sul calcestruzzo, evitando ostacoli per il.prelievo e la penetrazione. Sicuramente il carotaggio è la metodologia di prova più valida per la determinazione delle resistenze in opera, infatti, i valori caratteristici sono valutati su provini cilindrici che provengono dall'immobile soggetto ad analisi, ed inoltre, sono rappresentativi dell'intera storia sotto il profilo della maturazione e della stagionatura del calcestruzzo in opera. Il grosso limite che è intrinseco all'uso del carotaggio è relativo all'impossibilità, a meno di produrre grossi danni all'immobile, di disporre di un numero sufficiente di campioni rappresentativi delle classi del calcestruzzo in opera. A.1 Carotaggio La metodologia di prova, basata sul prelievo di campioni in opera sotto forma di provini cilindrici rappresenta uno dei metodi semi-distruttivi più comuni. Il metodo consiste, appunto, nell'estrazione di una carota con diametro variabile tra i 30 (microcarotaggi) e i 200 mm utilizzando una carotatrice. Le carote vengono
estratte procedendo dalla superficie all'interno del corpo per una lunghezza
proporzionale al diametro, è buona norma estrarre carote con rapporto
lunghezza diametro almeno pari a 2. fl = fx * D / (1,5 + l/x) dove: · fxè
la resistenza misurata su carote aventi rapporto altezza / diametro pari
a A.2 Metodo di Penetrazione Altro metodo semi-distruttivo
è il metodo di penetrazione, con esso la resistenza a compressione
del calcestruzzo è correlata con la profondità di infissione
di un chiodo su una parte in calcestruzzo. B. Metodi Non-Distruttivi I metodi distruttivi
o semi distruttivi riescono a fornire utili e oggettive indicazioni sullo
stato di consistenza del calcestruzzo, tuttavia la possibilità
di poter analizzare tramite carotaggio, l'insieme delle classi rappresentative
dei calcestruzzi presenti in opera, anche su strutture di modesta entità,
è assai remota. - Omogeneità
del calcestruzzo Il campo di applicazione
del metodo sclerometrico o della valutazione dell'indice di rimbalzo è
rivolto soprattutto alla valutazione delle seguenti proprietà:
0.8 Im < Im < 1.2 Im B.2 Metodo ad Ultrasuoni Gli ultrasuoni sono
delle vibrazioni che si propagano nel materiale con frequenze inferiori
a quelle nel campo dell'udibile. Attraverso questi rilievi ultrasonici
si deduce la velocità virtuale di propagazione degli impulsi dallo
spessore del materiale attraversato e dal tempo impiegato. Da essa si
possono trarre informazioni su: Il sistema strumentale
necessario per eseguire la prova ad ultrasuoni è composto dalle
seguenti unità: Metodo di trasmissione
diretta; Una volta effettuata la misura della velocità è possibile risalire alla qualità generale del calcestruzzo. B.3. Metodo Combinato Le due metodologie
di prova illustrate precedentemente è cioè il metodo ultrasonico
ed il metodo sclerometrico, utilizzati in modo isolato non consentono
una stima sufficientemente attendibile dei valori di resistenza del calcestruzzo
in opera. Per quanto attiene
invece al metodo ultrasonoro, è stato dimostrato che le velocità
di trasmissione possono essere influenzate da diversi fattori, quali il
livello di umidità, la presenza di armatura, l'assortimento granulometrico,
e quindi il livello di compattezza. Anche in questo caso avere a disposizione
valori di velocità o tempi di percorrenza dell'impulso, senza una
curva rappresentativa dei calcestruzzi oggetto d'indagine, non consente
una stima appropriata dei valori di resistenza. Rs = 1.2 * 109
* Ir1.058 * Vp2.446 (MPa) Con l'ausilio delle
resistenze cilindriche ricavate sulle carote sarà possibile ricavare
i coefficienti d'influenza globali, per ottenere i valori di resistenza
attuali. Se inoltre i dati disponibili sono sufficientemente rappresentativi,
può essere effettuata una elaborazione statistica e valutare i
valori medi di resistenza, i valori caratteristici ed i coefficienti di
variazione al fine di verificare il livello di omogeneità dei getti. |