Come
è noto la famiglia Sarno ha istituito nel 1992 due premi di
laurea, all’epoca del valore di cinque milioni di lire ciascuno, ora
di 3.000,00 Euro, da assegnare alle migliori tesi di laurea svolte
sui temi di Ingegneria Strutturale, con il proposito di onorare la
memoria dell’Ing.Brunello Sarno, Socio e Consigliere Tesoriere dell’A.I.C.A.P.
e, in precedenza, Revisore dei Conti dell’Associazione, prematuramente
scomparso nel 1991.
La assegnazione dei primi due premi di laurea ha avuto luogo nel maggio
1995, con riferimento a tesi svolte nell’anno solare 1994. Sono riusciti
vincitori gli Ingegneri Ariberto Mandracchia, dell’Università
di Roma “La Sapienza”, e Pier Paolo Elmi, dell’Università di
Roma “Tor Vergata”, che hanno ricevuto il premio in occasione delle
Giornate A.I.C.A.P.’95 di Pescara. La seconda assegnazione dei premi
ha avuto luogo nell’ottobre del 1997, con riferimento a tesi di laurea
svolte negli anni solari 1995 e 1996; sono risultati vincitori gli
Ingegneri Francesco Bussi, dell’Università di Firenze, e Gabriele
Maria Tecci, del Politecnico di Torino, che hanno ricevuto il premio
nel corso delle Giornate A.I.C.A.P.’97 dedicate a Carlo Cestelli Guidi
a Roma. La terza assegnazione dei premi ha avuto luogo nell’ottobre
del 1999, con riferimento a tesi svolte nel periodo 1° gennaio
1997 – 31 luglio 1999; sono risultati vincitori gli Ingegneri Luigi
di Sarno, dell’Università di Napoli “Federico II”, e Stefano
Andrea Massimino, dell’Università di Catania, che hanno ricevuto
i premi nel corso delle Giornate A.I.C.A.P.’99 di Torino. La quarta
assegnazione dei premi ha avuto luogo a Bologna, nel corso delle Giornate
A.I.C.A.P. 2002, con riferimento a tesi svolte nel periodo 1°
settembre 1999 – 30 novembre 2001; sono risultati vincitori gli Ingegneri
Alberta Garusi, dell’Università degli Studi di Bologna, e Luciano
Catallo, dell’Università di Roma “La Sapienza”.
La famiglia Sarno ha deciso anche quest’anno di rinnovare l’iniziativa
dando vita alla quinta edizione dei premi di laurea “Ing.Brunello
Sarno”, di cui è possibile, cliccando
qui, scaricare il bando in formato PDF.
L’A.I.C.A.P., nel darne comunicazione, desidera ancora una volta esprimere
viva gratitudine alla famiglia Sarno per questa Sua decisione, che
incoraggia i giovani laureandi a cimentarsi in modo organico con le
problematiche della progettazione strutturale, dal predimensionamento
dell’opera alla scelta di appropriati modelli di calcolo, dalla analisi
delle azioni alla valutazione della risposta ed alla conseguente misura
della sicurezza, nonché alla precisazione dei particolari costruttivi,
che garantiscono la realizzazione delle ipotesi di calcolo e che contribuiscono
a conferire alla costruzione gli indispensabili requisiti di durabilità
per rapporto alle condizioni ambientali e con riferimento alla durata
della vita di esercizio prevista.
L’A.I.C.A.P. rivolge un cordiale augurio a tutti i laureandi che si
cimentano nel campo della Ingegneria Strutturale e che assicurano
la continuità di una tradizione che ha onorato e che onora
la Ingegneria Civile Italiana. |
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